Papa Francesco ha ricevuto in udienza sabato mattina 29 maggio la delegazione di Athletica Vaticana che tra una settimana, sabato 5 giugno, sarà nella Repubblica di San Marino per partecipare ai Campionati di atletica leggera dei Piccoli Stati d’Europa.
È significativo e importante che ci sia una squadra sportiva in Vaticano perché, ha detto il Papa parlando a braccio, in stile familiare con i “suoi” atleti, la Chiesa ha a cuore tutto ciò che è umano e che riguarda l’uomo. E lo sport, il gioco, è una dimensione centrale nella quotidianità delle persone, tanto da poter essere visto come “sacramentale della bellezza”.
Il Pontefice ha consegnato a ciascun rappresentante di AthleticaVaticana il libro “Lo sport secondo Papa Francesco – Lettera aperta a un atleta olimpico”, edito da La Gazzetta dello Sport (a cura di Pier Bergonzi e don Marco Pozza) che, in più lingue, sarà diffusonel villaggio olimpico a Tokyo. Nell’intervista al quotidiano sportivo italiano il Papa ha fatto anche rifermento all’esperienza di Athletica Vaticana.
Come ospite della Repubblica di San Marino, «Athletica Vaticana partecipa alla prima manifestazione internazionale insieme a popoli che - non solo sportivamente - non hanno la grande ribalta, per testimoniare concretamente la “cultura della fraternità” e costruire ponti di amicizia e di dialogo con tutti» ha spiega il Presidente Giampaolo Mattei.