Nella partita contro Venezia del 14 gennaio, la Pallacanestro Varese ha inaugurato un nuovo capitolo nella storia della pallacanestro europea con la prima Braille Night. In collaborazione con Erreà, il club ha inserito con orgoglio la scritta “Varese” in rosso in Braille sulle divise da gioco bianche, confermandosi come la prima squadra di basket professionistica in Europa a adottare uniformi uniche in supporto alla comunità non vedente e ipovedente.
Durante il match, è stata offerta al pubblico l'irripetibile esperienza di vivere un minuto di partita in assenza di luce, permettendo agli spettatori di utilizzare gli altri sensi e riscoprire il mondo del basket in modalità diverse. Questa iniziativa ha reso omaggio al sistema di lettura e scrittura tattile di Louis Braille, il giovane cieco parigino che lo inventò, offrendo un'opportunità preziosa di condivisione e inclusione durante un evento sportivo di alto livello.
Le maglie indossate durante la partita sono state oggetto di un'asta benefica, con il ricavato devoluto all'associazione Real Eyes Sport per sviluppare una cultura basata sui benefici dell'attività motoria, specialmente in presenza di una disabilità visiva.
